Chi siamo
I colli Berici
I Colli Berici sono un gruppo di rilievi collinari che si trovano a sud della provincia di Vicenza.
La loro altezza massima è di 444 metri e la loro estensione di circa 165 km2 con l’asse maggiore che arriva a 24 km.
I comuni che formano i Colli Berici sono 16: Alonte, Altavilla Vicentina,Arcugnano, Barbarano Mossano, Brendola, Castegnero, Longare, Lonigo, Nanto, Orgiano, Sarego, Sossano, Val Liona, Vicenza, Villaga e Zovencedo.
A nord le pareti sono dolcie anche se frastagliate e ricoperte di vegetazione, mentre a sud presentano verticali pareti rocciose. In una rientranza posta nella zona nord-est dei Colli Berici si trova il Lago di Fimon.
I Colli Berici sono di origine marina, lo prova il ritrovamento di numerosi organismi animali e vegetali come molluschi, ricci di mare, coralli, alghe, ecc.
La flora dei Colli Berici
La flora dei Colli Berici è varia e abbondante. Si trovano molte specie di pianti e di fiori presenti sia in climi caldi che più freddi, Questo è dovuto probabilmente ai numerosi cambiamenti climatici che questi territori hanno subito. Le piante i fiori più comuni che si possono trovare sono: carpini, frassini, querce, castagni, aceri, noccioli, il pungitopo, il corniolo, la rosa canina, i rovi, l’elleboro verde, ecc. Nella zona del Lago di fimon si trovano molte specie acquatiche come il nannufero, la ninfea, la castagna d’acqua, la coda di cavallo e la frassinella.
La fauna dei Colli Berici
Per quanto riguarda la fauna questa è costituita soprattutto da animali tipici degli ambienti agrari e delle formazioni forestali che hanno subito forti trasformazioni negli ultimi millenni. Tra i più comuni il capriolo, il tasso, la volpe, il cinghiale, la faina, la donnola, la lepre, il ghiro, la talpa e il riccio. Di recente è stata anche osservata una coppia di lupi stanziali. Nella zona del Lago di Fimon si può incontrare l’Airone cenerino, l’Airone bianco maggiore, il Tuffetto, l’Albanella reale, il Cormorano, il Marangone minore, il Pettirosso, il Picchio rosso lo Sparviere, la Capinera e il Martin pescatore.
Tradizione, arte, storia e cultura
Molte delle tradizioni dei Colli Berici sono legate all’agricoltura e alla produzione di vino, che è una delle principali attività economiche di questo territorio. Ci sono feste (Le Sagre) e celebrazioni legate alle attività stagionali come la vendemmia e la raccolta delle olive.
I Colli Berici vantano un patrimonio artistico significativo. Ci sono chiese romaniche e gotiche, ville storiche e castelli che testimoniano la ricca storia artistica della zona. Alcuni esempi notevoli includono la Villa Capra detta “La Rotonda” progettata dall’architetto Andrea Palladio, che è un’icona dell’architettura rinascimentale. Ci sono anche molte opere d’arte moderne e contemporanee prodotte da artisti locali che riflettono l’evoluzione della cultura artistica del luogo.
I Colli Berici hanno una storia antica che risale all’epoca romana. Durante il medioevo, la regione fu teatro di conflitti e dominazioni da parte di varie potenze, inclusi i signori feudali locali e le città-stato vicine. La storia dei Colli Berici è stata plasmata anche dalla presenza di famiglie nobili e dalla costruzione di numerose ville e castelli che ancora oggi punteggiano il paesaggio.
La cultura dei Colli Berici è una miscela di influenze del passato e contemporanee. La cucina locale riflette i prodotti agricoli del territorio, come l’olio d’oliva, i formaggi, i salumi e i vini locali. La cultura enologica è particolarmente importante, con molte cantine che offrono degustazioni e tour per i visitatori interessati. La musica, la letteratura e le arti visive sono anche parte integrante della cultura dei Colli Berici, con eventi culturali e festival che si tengono durante tutto l’anno.
Tanti eventi per scoprire il territorio
Ogni anno organizziamo numerosi eventi, pedalate ecologiche e social ride con l’obiettivo di far scoprire il nostro territorio. Spesso i partecipanti arrivano anche da fuori regione e si fermano più giorni.